Scopelliti: “Restituire ai calabresi il diritto alla salute”

Mercoledì mattina il Presidente della Regione, con delega alla Sanità, Scopelliti, ha illustrato i dati sulla sanità calabrese ed il relativo piano di risparmio per abbattere gli sprechi e di conseguenza recuperare il debito ed il disavanzo. Innanzitutto, il Governatore ha tenuto a precisare che dall’ultima ricognizione, relativa al 31122009, il debito, fino al 31122008 ammonterebbe a circa 870 milioni di euro, un dato più confortante rispetto a quelle che erano state le prime stime. Il piano studiato ed illustrato da Scopelliti tende ad aggredire tutti i settori deboli della sanità calabrese, dove da 30 anni, ha detto il Presidente della Giunta, sprechi e favoritismi la fanno da padrona, indebolendo notevolmente il comparto ed il territorio di conseguenza. Ospedali non funzionanti, posti letto eccessivi in tutte le province, ad eccezione che in quella di Vibo Valentia, ricoveri inappropriati, personale in esubero, che nonostante questo spesso non basta, causa una cattiva organizzazione delle strutture. Ospedali fotocopia su tutto il territorio regionale. Venti strutture con meno di 100 posti letto e, tra questi, 11 a rischio sicurezza.
In sintesi, questo è il piano, ha detto Scopelliti, l’obiettivo è quello di restituire ai calabresi il diritto alla salute. Senza dubbio non è un’impresa facile. Infatti Scopelliti si è rivolto ai calabresi coinvolgendoli in questa missione. “Non è una sfida di Scopelliti”, ha detto, “ma è un’impresa possibile in cui tutti dobbiamo sentirci partecipi e coinvolti per vivere meglio. Altrimenti sprechi ed inefficienza avranno ancora la meglio nella nostra regione”.
Scopelliti: “Restituire ai calabresi il diritto alla salute”ultima modifica: 2010-07-14T22:28:00+02:00da pietrogiovanni1
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