Comune di San Giovanni in Fiore – I debti sono debiti.

408244_322390047792231_411035062_n.jpgLa matematica, come è noto, non è un’opinione. I debiti sono debiti, i dati sono dati, i numeri sono numeri e i bilanci sono bilanci. Se l’attuale Sindaco non può spendere un solo centesimo a favore della nostra comunità è perché ha trovato le casse del Comune sconquassate, mal ridotte, in cattivo stato e completamente vuote senza neanche più il fondo. Tutto ciò, è ovvio, è causa delle scellerate e pessime gestioni passate della cosa pubblica. Tutti i cittadini auspicano il non dissesto finanziario del nostro Comune, ma se ciò dovesse verificarsi, è chiaro che il responsabile non sarebbe certamente l’attuale Amministrazione, ma chi negli anni passati ha amministrato, con allegria questa nostra città.

La normalità sarebbe che certe discussioni avvenissero nelle sedi istituzionali senza essere abbandonate strumentalmente, anche per ufficializzare certe prese di posizioni ed eventuali chiarimenti in merito a materie di così vitale importanza per la cittadinanza. Inutile indire conferenze stampe e incontri al di fuori delle sedi istituzionali. L’opposizione deve fare opposizione seria nei luoghi e nei tempi dettati dalla ragionevolezza e dal rispetto delle regole istituzionali. Inutile che alcuni ex amministratori vadano a difendere, post mortem , politicamente parlando, il loro passato operato. Ormai non contano più niente, sono stati spazzati via democraticamente dai cittadini, e per una oculata e buona gestione della cosa pubblica avrebbero dovuto pensarci prima. Oggi è tardi e  non ha alcun senso parlare adesso,  se non quello di sperare in un loro, ormai impossibile, ritorno politico. Ad alcuni personaggi  chiederei come si stanno adoperando (in esempio per il PALASPORT) e cosa hanno mai fatto per la nostra comunità, oltre che  riscaldare le proprie poltrone nelle istituzioni locali e nazionali e ottenere qualche privilegio e prebenda. Sotto questo aspetto, è sotto gli occhi di tutti che i dati sono lo zero assoluto.

Detto questo, e visto che la minoranza in seno al Comune non fa opposizione seria, ma assume sempre più i contorni di un’opposizione strumentale contro l’attuale Sindaco e la Giunta, cosa che non fa l’interesse dei cittadini e che non importa a nessuno,  rivolgerò, dopo ormai due anni di effettiva gestione della cosa pubblica, come cittadino, alcune domande a questa Amministrazione con la speranza di ottenere delle risposte,  senza disconoscere, con onestà, l’impegno profuso quotidianamente dagli amministratori nel cercare di governare la città di San Giovanni in Fiore.

Senza alcuna pretesa o presunzione di voler sopperire al ruolo di controllo e di stimolo, ormai venuto meno nei gruppi di minoranza e di opposizione in seno al Consiglio Comunale, ecco qui di seguito, quindi, le domande relative ad alcuni temi, alle quali si dovrebbe avere qualche risposta certa, anche perché questo fa parte dei nostri diritti come cittadini e determina la vita democratica e civile della nostra comunità.

Chi ha l’onore e l’onere di guidare questo paese ha anche l’obbligo di esprimere parole chiare su ciò che intende fare, ben sapendo di avere in mano la vita di tutti noi, sia dal punto di vista sociale che economico.

 1)      A quando l’inizio della raccolta differenziata dei rifiuti, forte cavallo di battaglia nell’ultima campagna elettorale? È stato presentato alcun progetto in merito?

 2)     Quali sono le reali ipotesi di intervento e quali le reali strategie per rendere belle, efficienti ed operative sotto gli aspetti turistico-culturali e sportivi, le due più importanti risorse del nostro paese: Abbazia Florense e PALASPORT? Quali iniziative che investano nella cultura e nella socializzazione?

 3)     Siamo presenti nella graduatoria dei Progetti Integrati di Sviluppo Locale (PISL) approvata di recente dalla Regione Calabria? Se si, quali progetti sono stati presentati dai nostri assessori competenti e quali benefici la nostra città potrà trarne?

4)     Come viene utilizzato e curato il nostro patrimonio immobiliare pubblico affinché venga valorizzato e venga fatto fruttare per il bene comune?

5)     Come si intende difendere il nostro territorio: consumando altro suolo pubblico concedendo altre licenze edilizie o ristrutturando vecchi immobili, magari nel centro storico?

6)     A quando il completamento e la consegna del canile comunale?      

7)     Sebbene non di competenza dell’Amministrazione Comunale, qual è il reale destino del nostro Ospedale?

8)     Con la fine di quest’anno, salvo ripensamenti dell’ultima ora, terminerà il commissariamento sui rifiuti e tornerà tutto nelle mani della Regione Calabria. In virtù di questo come si intende utilizzare la discarica di Vetrano? Si conosce con certezza la provenienza di tutti i rifiuti che vengono scaricati in essa? Si è consapevoli che dal 2012 il Parlamento Europeo si è posto come obiettivo l’eliminazione di discariche e di inceneritori? Si è consapevoli che l’Europarlamento esorta a portare i rifiuti residui vicino allo zero e a formulare proposte entro il 2014 in vista della graduale introduzione di un divieto generale sui rifiuti in discarica?

9)     Quali progetti vi sono in cantiere per i lavori pubblici e per l’abbellimento urbano? Si è consapevoli che i cittadini dovrebbero avere in base alla normativa vigente, circa 9 mq di verde pubblico attrezzato pro capite?

10) A quanto ammonta, precisamente e realmente, il debito del nostro Comune?

11)  Considerato che non si rispettano mai le date di ultimazione lavori (13 ottobre 2012), a quando la consegna dell’Edificio Comunale alla cittadinanza?

Pietro Giovanni Spadafora

Meetup M5S SGF

Comune di San Giovanni in Fiore – I debti sono debiti.ultima modifica: 2012-12-08T19:34:00+01:00da pietrogiovanni1
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