Sono i partiti il cancro del sistema.

imagesCA6W98NL.jpgDi Massimo Fini

Già nel 1960, in un famoso discorso in Parlamento, il presidente del Senato Cesare Merzagora avvertiva dei pericoli di una democrazia che si trasforma in partitocrazia. Ma era ormai troppo tardi, i partiti avevano già occupato la Repubblica e non gli diedero ascolto. A metà degli anni ’70, di fronte ai ripetuti scandali politici, i partiti proposero, con un referendum, di essere finanziati legalmente con denaro pubblico così, dissero, “non ruberemo più”. Nonostante fosse una forzatura, data la natura privatistica di queste organizzazioni, noi cittadini, diligenti e creduloni, votammo sì. Ma nei primi anni Novanta, con Mani Pulite, scoprimmo di essere stati buggerati: i partiti rubavano cento volte più di prima. Allora, attraverso un altro referendum, votammo no al loro finanziamento pubblico. Ma i partiti lo aggirarono con l’escamotage del rimborso spese elettorali. E oggi scopriamo che, senza che siano diminuite le loro grassazioni e i loro taglieggiamenti, li foraggiamo, con i nostri soldi, in una misura ancora maggiore.

Adesso i partiti, terrorizzati dal crollo della loro credibilità (scesa al 4%), dovuto non solo alle loro sistematiche ruberie e al mafioso sistema clientelare che hanno imposto al Paese ma anche al fatto che sono questi partiti e i loro esponenti ad averci portato, in un percorso durato trent’anni, sull’orlo di un abisso economico che sta intaccando i nostri stipendi, le nostre pensioni, le nostre case, i nostri risparmi, la nostra vita, giurano di volersi riformare e parlano di ‘trasparenza’ dei loro bilanci. Non ce ne frega niente della ‘trasparenza’. A costoro non vogliamo dare più un soldo, né legale né illegale. Qui non è in discussione la ‘trasparenza’ ma la forma-partito e la stessa essenza della democrazia rappresentativa che ha fatto un clamoroso fallimento.

I partiti, da sé soli, non si riformeranno mai. Sarebbe come chiedere a un vampiro di rinunciare al sangue che lo tiene in vita. Ma d’altro canto non è accettabile che tutti coloro che negli ultimi trent’anni hanno avuto un ruolo nella politica nazionale e che sono responsabili, pro quota, di questo fallimento, continuino a comandarci e a presentare ogni giorno le loro facce da culo in Tv. Questa gente deve essere spazzata via. Tutta. Senza eccezioni. Poi ricominceremo da capo.

Sono i partiti il cancro del sistema.ultima modifica: 2013-01-20T19:40:48+01:00da pietrogiovanni1
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2 pensieri su “Sono i partiti il cancro del sistema.

  1. POLITICA

    Monti stesso, Casini, Fini, Bersani, PD, PDL, UDC e chi più ne ha più ne metta, adesso promettono di cambiare sia l’agenda Monti sia la riforma Fornero sul lavoro. Ma dico… chi è che ha approvato tali provvedimenti?
    Occhio gente!
    Siamo in campagna elettorale.

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    CRONACA

    Anche in Calabria ”Sicuri sulla neve” con il Soccorso Alpino

    In tutta Italia il Soccorso Alpino (C.N.S.A.S.), ha organizzato come di consueto annualmente, una intera giornata, dedicata all’informazione sui rischi e alla prevenzione dei pericoli in ambiente innevato, con particolare riferimento alle discipline sportive quali, sci alpino, sci alpinismo, sci di fondo, ma anche alle escursioni con ciaspole in ambienti invernali.
    In Calabria, due stazioni alpine del CNSAS, hanno aderito all’importante evento, la stazione Aspromonte a Gambarie (RC), e la nostra stazione Sila in località Carlomagno (CS).

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    AMBIENTE

    In Estonia nella capitale Tallin i bus e i mezzi pubblici sono gratis per combattere l’inquinamento. Immaginiamo se anche tra San Giovanni in Fiore e Cosenza gli autobus e i mezzi pubblici fossero gratis! Risparmieremmo un bel po’ di smog alla nostra bella Sila.

  2. FINANZIAMENTI AI PARTITI?
    UN ANNO FA VOLEVANO RADDOPPIARLI
    TRA I FIRMATARI ANCHE ALCUNI DEPUTATI CALABRESI.
    Grazie a un escamotage soldi a pioggia non solo ai partiti veri e propri, ma anche alle fondazioni a essi collegate. Ecco l’elenco dei parlamentari che firmarono la proposta.
    Un anno fa, in Commissione Affari Costituzionali della Camera, cominciò la discussione per su una legge volta a raddoppiare il finanziamento ai partiti.
    Oggi gli stessi politici parlano di tagli e riduzioni, dopo lo scandalo Lega, ma soltanto un anno fa volevano raddoppiare il finanziamento pubblico.
    Durante i lavori lavori in commissione, nella seduta del 12 aprile 2011, si presentò pure un personaggio oggi assai noto:
    Martedì 12 aprile 2011. – Presidenza del presidente Donato BRUNO. – Interviene il sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio Francesco Belsito.
    Proprio lui. Il tesoriere della Lega Nord, era presente alla discussione. Il progetto di legge, al momento,è ancora in discussione in Commissione. Con i recenti scandali verrà probabilmente accantonato, ma potrebbe rispuntare in futuro quando l’attenzione dell’Opinione Pubblica sarà meno desta.

    Ecco l’elenco dei deputati che un anno fa firmarono quella proposta di legge: 45 PD, 5 PDL, 2 SVP, 1 FLI, 1 IDV, 1 UDC:

    SPOSETTI Ugo (PD)
    ALBONETTI Gabriele (PD)
    BARBARESCHI Luca Giorgio (FLI)
    BOCCIA Francesco (PD)
    BRANDOLINI Sandro (PD)
    BRUGGER Siegfried (SVP)
    CAPODICASA Angelo (PD)
    CECCUZZI Franco (PD)
    COLANINNO Matteo (PD)
    CUPERLO Giovanni (PD)
    D’ANNA Vincenzo (PDL)
    DI STANISLAO Augusto (IDV)
    ESPOSITO Stefano (PD)
    FADDA Paolo (PD)
    FARINA Gianni (PD)
    FLUVI Alberto (PD)
    FONTANELLI Paolo (PD)
    GARAVINI Laura (PD)
    GATTI Maria Grazia (PD)
    GIACOMELLI Antonello (PD)
    GNECCHI Marialuisa (PD)
    GRAZIANO Stefano (PD)
    LENZI Donata (PD)
    LOLLI Giovanni (PD)
    LOSACCO Alberto (PD)
    LOVELLI Mario (PD)
    LUONGO Antonio (PD)
    MADIA Maria Anna (PD)
    MARCHIGNOLI Massimo (PD)
    MARINELLO Giuseppe Francesco Maria (PDL)
    MARINI Cesare (PD)
    MERLO Giorgio (PD)
    MIGLIOLI Ivano (PD)
    MURER Delia (PD)
    OLIVERIO Nicodemo Nazzareno (PD)
    PAGANO Alessandro (PDL)
    PEZZOTTA Savino (UDC)
    PIZZETTI Luciano (PD)
    PORTA Fabio (PD)
    QUARTIANI Erminio Angelo (PD)
    RAMPI Elisabetta (PD)
    RUGGHIA Antonio (PD)
    SANI Luca (PD)
    SCHIRRU Amalia (PD)
    SERVODIO Giuseppina (PD)
    TIDEI Pietro (PD)
    TOUADI Jean Leonard (IDV-PD)
    TRAPPOLINO Carlo Emanuele (PD)
    TULLO Mario (PD)
    VACCARO Guglielmo (PD)
    VELLA Paolo (PDL)
    VELO Silvia (PD)
    VIGNALI Raffaello (PDL)
    ZACCHERA Marco (PDL)
    ZELLER Karl (SVP)
    ZUNINO Massimo (PD)

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