San Giovanni in Fiore distrutta dalla partitocrazia.

imagesCAUYYH8SAvevamo una buona comunità con buoni servizi, uffici e istituzioni. Avevamo una città in cui vivere abbastanza bene. Avevamo una comunità con ottimi commercianti, artigiani e professionisti. Eravamo una comunità.

Certo, i problemi non mancavano, ma c’era anche una ferrea volontà di risolverli, senza alcun dubbio, più a favore dei cittadini e del bene comune che solo a favore delle oligarchie dei partiti e dei loro adepti come si verifica adesso.

In questi ultimi  decenni il paese è stato distrutto. Distrutto da questi partiti e dai loro rappresentanti. E le macerie sono sotto gli occhi di tutti. Non è mai esistita una politica come “servizio civile”. Anzi!

Come in Italia, nelle regioni e nelle province, anche qui nel nostro paese, non sono mai esistiti politici che si sono davvero dedicati ai propri territori per il bene comune.

Questi partiti sono gli unici responsabili dello sfacelo della nostra comunità. Ci sono esponenti di partiti e loro adepti che vivono da trent’anni di stipendi e pensioni esagerati, alla faccia della meritocrazia, e ancora hanno il coraggio di proporsi come nuovi, come salvatori della patria. E ci parlano di soluzioni, di strategie politiche, di alleanze programmatiche. Non sono riusciti neppure a far funzionare i servizi minimi e hanno ancora il coraggio di parlare e criticare gli altri, come se loro provenissero dalla luna, e non formati e indottrinati negli apparati di partito.

Basta con questa classe politica! Con questi partiti! Con questi nomi ammorbanti, con i soliti riciclati, trasformisti, anche se si presentano sotto nuove giovani maschere. Hanno indebitato il paese, lo hanno distrutto, hanno distrutto il commercio, l’artigianato, il turismo, la cultura, la sanità, l’ambiente, hanno abbandonato il nostro monumento simbolo, l’Abbazia, tutte cose che potevano garantire un futuro alle nuove generazioni sangiovannesi. E oggi ci vengono a dare lezioni. BASTA!

Stiamo pagando a caro prezzo la miopia, nonché l’incapacità di questi partiti e dei loro uomini.

Purtroppo ancora c’è una parte della popolazione che si beve tutto. Però , fortunatamente, c’è anche quella consapevole, che si informa e che, proprio per questo, si sente presa in giro. Da qualche settimana siamo costretti ad ascoltare le ricette politico-amministrative dalla classe politica che ha governato quasi trent’anni e che ha portato il nostro paese sul lastrico. Una schiera di incapaci, ignoranti, conservatori e privilegiati. Eccola qui, da destra a sinistra passando per il centro, la nostra classe dirigente sangiovannese. Guardateli, sentite ciò che dicono. Ci raccontano da decenni le stesse cose, ci fanno le stesse promesse. Non è vero che qualcuno è migliore e qualcuno peggiore. Sono tutti gli stessi! E il punto è un altro: sono tutti complici e tutti colpevoli per avere distrutto la Città di San Giovanni in Fiore, la Città di Gioacchino, e ora sono tutti al lavoro per farci credere che le responsabilità della distruzione di essa sarebbe da attribuire ad altri.

Errare è umano, perseverare però è diabolico! E tra seguaci, adepti, riciclati, trasformisti, certa stampa lecchina e codarda, famigli vari di questi partiti politici e cittadini tristemente ancora poco avveduti, la Città di San Giovanni in Fiore sembra non voler trovare scampo.

Ma come si dice: anche dalle macerie e dalle ceneri si può risorgere.

Che siano movimenti, liberi cittadini, associazioni, intellettuali, scrittori e giornalisti liberi, liste civiche, comitati ecc. a riprendersi il paese, non ha importanza. L’importante è che non lo si lasci più in mano a questi partiti politici locali, alle loro piccole oligarchie, alle loro nuove giovani maschere, ai soliti riciclati, trasformisti e seguaci incalliti che prendono ordini dalle alte scuderie, strumentalizzando il tutto per interessi personali ed elettoralistici. Sarebbe veramente ora che i cittadini liberi della comunità sangiovannese, per il prossimo futuro, diventassero protagonisti del loro destino e del paese tutto.

Pietro Giovanni Spadafora

San Giovanni in Fiore distrutta dalla partitocrazia.ultima modifica: 2014-03-09T16:00:12+01:00da pietrogiovanni1
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