Renzie ha assicurato alla Cancelliera Merkel che gli italiani saranno pronti a morire per lei e la sua Germania. Infatti, speriamo di no, ecco alcune delle cose che accadranno agli italiani nei prossimi mesi:
meno polizia e quindi meno sicurezza per i cittadini;
meno dipendenti pubblici e quindi più disservizi per i cittadini;
meno turnover e meno assunzioni nel pubblico: per ogni dieci pensionati solo due assunti;
meno sistema pubblico e quindi meno welfare e meno assunzioni;
un anno in più di lavoro per le donne prima della pensione;
meno ricambio generazionale e quindi meno occupati;
meno giovani a lavoro e quindi più anziani a lavoro finché non moriranno;
riduzioni retribuzioni e quindi più povertà;
meno servizi esternalizzati e quindi meno servizi ai cittadini;
meno trasporto ferroviario, ancora, e meno servizi di trasporto pubblico;
meno sanità, ancora, e meno salute per i cittadini;
forse, e dico forse, perché ancora da decidere, meno soldi a tantissimi pensionati dopo una vita di lavoro;
ma la cosa che più raggela, è che ci sarà meno illuminazione pubblica: cari cittadini, saremo anche al buio, come, oggi, lo è, tutta la Corea del Nord!
Assurdo!
La domanda sorge spontanea:
ma quand’è che si incomincia a RIDURRE il numero dei parlamentari, i loro stipendi e i loro privilegi, le spese con gli stipendi FARAONICI del personale impiegato a Montecitorio? Al Quirinale? Al Senato? Alle regioni? Alle province? Gli stipendi degli ambasciatori, dei generali, gli incarichi e le poltrone e gli enti inutili? I loro vitalizi? I doppi, tripli quadrupli ecc. ecc. incarichi? Quando si ridurranno i finanziamenti ai partiti e ai giornali pennivendoli? Alla Rai e a tutti i suoi inviati speciali nel mondo per raccontarci tutti la stessa notizia?
In bocca al lupo, cari cittadini!!!
PGS