La classe dirigente, i partiti e la partitocrazia degli ultimi anni, con tanti dei suoi uomini più rappresentativi, dovrebbero essere trascinati sul banco degli imputati.
E quivi accusati di una quantità sterminata di reati:
indegnità, disprezzo per i cittadini, salvacondotto per i delinquenti, affossamento della scuola pubblica, della sanità pubblica, manipolazione di fondi pubblici, intrallazzo con industriali, banchieri, criminalità, collaborazione con poteri occulti, corruzione diffusa capillarmente, uso illegale di enti pubblici e pubbliche istituzioni, distruzione ambientale, culturale, paesaggistica e urbanistica del nostro Paese, responsabilità della disinformazione di massa, dell’uso criminale dei mass media, corresponsabilità della stupidità delittuosa della televisione.
Senza un processo penale del genere è inutile sperare che ci possa essere qualche via d’uscita per il nostro popolo. È ovvio che la rispettabilità di alcuni e la moralità di altri non servono a niente!
PGS