San Giovanni in Fiore – Se questa è “Concordia Civium”…

Da quando l’attuale Amministrazione Comunale si è insediata non fa altro che predicare e ribadire, con diversi suoi membri, che con essa la nostra comunità, sia sotto il profilo politico che sociale, si sia riappacificata. Sarà perché uso parametri di valutazione diversi, ma francamente non registro né percepisco alcuna riappacificazione, politicamente parlando, del popolo sangiovannese. Anzi! Personalmente, poi, diffido delle dichiarazioni di pace. Preferisco le lotte politiche. Sono più oneste.

A meno che per riappacificazione non si intenda che il popolo sangiovannese sia diventato una sorta di inerme spugna che riesce ad assorbire, in uno strano silenzio, non dico ogni genere di nefandezze, ma una serie di evidenti soprusi, lesioni e violazioni dei suoi diritti; a meno che per riappacificazione non si intenda che la partitocrazia, come avviene dalla notte dei tempi, non sia quel partito o blocco unico, quel sistema, che fa il bello e il cattivo tempo, senza alcuna vera e reale opposizione, in seno al consesso civico, allora potrei capire.

Credo, però, che non sia così! Sono convinto, invece, che nell’animo dei sangiovannesi la realtà sia ben diversa. Nessuno lo dice, ma in fondo in fondo, tutti sono consapevoli che questa partitocrazia non ha mai avuto alcuna considerazione per il popolo, tranne che per i suoi seguaci ed adepti vari.

La Città di San Giovanni in Fiore, ricca di cultura e tradizioni, ma poco, o pochissimo, sfruttate, è ancora, tutto sommato, una bella perla incastonata in un meraviglioso verdeggiante promontorio qual è quello silano.

La nostra bella Città, però, a mio avviso, ha sempre avuto delle mediocri amministrazioni protrattesi per decenni, causandole un lento e costante declino. In particolare nell’ultimo decennio, a partire dal 2005, le amministrazioni che si sono susseguite ne hanno pregiudicato le sue potenzialità in maniera determinante, forse irreversibile, provocando un impoverimento economico, sociale, turistico, ambientale e culturale, al quale sarà, a mio parere, sperando di sbagliarmi, difficile porre rimedio, con un’inversione di tendenza, per poter recuperare una qualche cosa.

Poi, quest’ultima amministrazione pare, sono quasi 9 mesi che si è insediata, ma verificheremo più in avanti, non sia in grado di dare una svolta decisiva a una tale stagnante generale situazione. Se il buongiorno si deve vedere dal mattino, allora siamo ancora al buio prima dell’alba. Tranne qualche cianfrusaglia estiva e natalizia, nulla, ancora, si intravvede all’orizzonte.

A parte le responsabilità e la cattiva amministrazione della res pubblica da parte dei governi centrali e regionali, nonché delle varie istituzioni locali, i motivi sono molteplici, ma il primo, e il più importante, è dato dalla constatazione dell’assoluta e perenne mancanza di un progetto politico capace di rilanciare la nostra comunità sotto ogni profilo.

La Città è gestita sempre, in modo clientelare, dalla stessa classe dirigente, dalla stessa partitocrazia, dagli stessi uomini, anche se in ombra, un passo indietro, ma che ancora manovrano i fili delle giovani maschere, alquanto vecchie e antiquate sotto il profilo politico, incapaci di un’idea, di un progetto, di un rinnovamento, di un cambiamento, ma che praticano la sempiterna politica del tirare a campare che ha sempre corroso e corrode, tutt’oggi, la parte migliore della popolazione: la nostra gioventù! Questa Città è stata tradita, more solito, da politici e politicanti opportunisti!

Dimenticata dalle solite, note, sigle sindacali e comitati vari locali “reggisacco”, che, un giorno sì e l’altro pure, vanno, in definitiva, sempre a braccetto con la ormai consolidata e vecchia logica politica della partitocrazia!

Dimenticata da qualche pseudo-intellettuale locale “reggicoda”, incapace di una critica, di un dissenso, di un non allineamento nei confronti del consueto teatrino politico!

Dimenticata, senza rendersene conto, da pseudo giornalisti “pennivendoli”, incapaci di raccontare tutta la verità, nient’altro che la verità, dei fatti, ma che con opportunismo plaudono al potente di turno!

Dimenticata da diversi “ambigui soggetti” che bazzicano i cosiddetti mass-media locali, promuovendo, inconsapevolmente, una pseudo-cultura fatta di immagini, di premi, di autocelebrazioni e medaglie di cartone e, cosa grave, di elogi e piaggeria ai vari politici del momento!

Dimenticata, probabilmente, anche dai suoi stessi abitanti, senza un minimo sussulto d’indignazione!

Mi domando, spesso, quali diritti vi siano più rimasti in questa nostra comunità. Il diritto alla salute fatto di speranza, promesse e prese in giro varie? Al decoro urbano quotidianamente deturpato? Ad un’informazione onesta e corretta? A più giustizia sociale e ad una riduzione delle tasse a causa del dissesto finanziario? Al lavoro? Ad un lavoro? È inutile soffermarsi su quest’ultimo punto, visto che l’assoluta mancanza di esso è una tragica annosa realtà facilmente verificabile.

Questa nostra San Giovanni in Fiore, inutile negarlo, è una Città in declino. Il declino è sottile e quasi invisibile, ma c’è, costante! Auspico che ci sia una presa di coscienza, nei confronti di questa nostra bella Città, con onestà e saggezza! Che ci sia una rivoluzione nel modo di pensare e di agire, che ci sia un reale rinnovamento nella forma mentis del popolo sangiovannese, con la speranza che non gli venga rubata anche l’anima. Quella no, almeno!

Conosco già la reazione a questo mio scritto, la solita, alimentata da qualche “utile idiota”: «Tu cosa fai? È facile criticare, quello che è difficile è il fare!»

Rispondo che chi si è assunto responsabilità politiche, locali, regionali e non solo, ma anche responsabilità per pubblici incarichi con varie nomine, per le quali è pagato profumatamente con denaro pubblico, ha il dovere di adoperarsi, ONESTAMENTE, per il bene comune! Chi deve difendere il lavoro lo difenda, chi deve essere il cane da guardia del potere lo sia! Io, come cittadino, ho il diritto di esprimere, come tutti, le mie idee e le mie sensibilità!

Pietro Giovanni Spadafora

San Giovanni in Fiore – Se questa è “Concordia Civium”…ultima modifica: 2016-03-02T22:45:16+01:00da pietrogiovanni1
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