San Giovani in Fiore – Canile Comunale: opera iniziata da anni ma mai completata.

L'immagine può contenere: spazio all'aperto“RILEVATO che con determinazione n°791 R.G. del 31/07/2018 sono stati approvati il bando di gara e disciplinare per l’affidamento “Servizio canile di rifugio, con ricovero, mantenimento e custodia dei cani randagi catturati nel territorio del Comune di San Giovanni in Fiore, per un importo annuo presunto di €. 189.000,00 (366 milioni delle vecchie lire) per un totale di €. 379.600,00 (735 milioni delle vecchie lire) per un biennio, oltre Iva,

con DETERMINAZIONE N. 90 del 4 ottobre 2018,

si Nomina Commissione giudicatrice relativa alla gara d’appalto per l’affidamento “Servizio canile rifugio, con ricovero, mantenimento e custodia dei cani randagi catturati nel territorio del Comune di San Giovanni in Fiore”.CIG:7578184345.”

Questo è quanto si legge nell’Albo Pretorio online del nostro Comune.

Non me ne voglia la nostra Amministrazione Comunale, ma ciò non fa altro che spingermi, suscitando in me una certa indignazione, ad evidenziare la realtà della struttura del nostro canile. Struttura abbandonata e incompleta che aspetta una sistemazione da diversi anni.

Una ferita, nel corso degli anni, insieme alle altre criticità di questa nostra comunità, che dovrà essere risanata al più presto possibile con l’obiettivo, oltre a creare un qualche posto di lavoro, di racimolare un qualche finanziamento pubblico, con lo scopo di non sperperare più denaro e soldi dei cittadini contribuenti sangiovannesi e risolvendo, forse, il problema del randagismo.

Quand’è che la nostra Amministrazione Comunale intenderà o cercherà di recuperare tale struttura?

Bisogna capire che è tassativamente necessario restituire un significato ai beni comuni e alla loro funzione sociale!

Pietro Giovanni Spadafora

P.S.

È vero che vige un DECRETO DEL COMMISSARIO DELLA SANITA’ AD ACTA (DCA n. 32 del 11 Maggio 2015) con il quale, nella provincia di Cs si prevedono, pochi a mio parere, solo 2 canili sanitari

(Al fine di poter garantire le attività sanitarie sui cani e gatti randagi nell’ottica di una corretta razionalizzazione delle risorse, nel territorio della Regione Calabria dovranno realizzarsi i seguenti canili sanitari:
PROVINCIA DI COSENZA:
Due canili sanitari: uno nell’area nord e l’altro nell’area sud.),

ma esistono anche i CANILI RIFUGI/OASI CANINE, che sono strutture pubbliche o private nelle quali gli animali vengono ricoverati e che possono essere gestite direttamente dall’ente comune o tramite convenzioni con associazioni animaliste riconosciute con l’obbligo di cooperazione con le associazioni animaliste o zoofiIe.

Per cui essendo il nostro, sempre il solito territorio interno e particolare, ed avendo una struttura già avviata, si dovrebbe fare pressione, come Amministrazione Comunale, presso le autorità competenti, affinché, in deroga, si possa riprendere e completare il nostro canile.

Lì sono stati spesi già diversi soldini, soldini pubblici, e non noccioline, che non possono essere sprecati in questo modo.

Come Amministrazione Comunale, almeno, un tentativo bisognerebbe farlo.

San Giovani in Fiore – Canile Comunale: opera iniziata da anni ma mai completata.ultima modifica: 2018-10-07T19:46:53+02:00da pietrogiovanni1
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