TRANQUILLI!
Non si tratta di contagi COVID, ma di una sorta di virus che per certi aspetti, comunque, è molto più preoccupante:
LA SINDROME DI STOCCOLMA!
Un paradosso psicologico che sta trovando una collocazione sempre più ampia in questi ultimi tempi nella nostra comunità. Non solo tra i cittadini, ma anche tra diverse istituzioni, pubbliche e private.
La sindrome di Stoccolma è una dimostrazione palese di un legame traumatico. L’espressione “sindrome di Stoccolma”, infatti, è utilizzata per indicare una situazione paradossale in cui la vittima – di un sequestro, di un atteggiamento aggressivo o di altri tipi di violenza – avverte un sentimento di simpatia, empatia, fiducia, attaccamento e persino amore nei confronti dell’aggressore o sequestratore che detiene una posizione di potere nei confronti della vittima stessa.