A parte il “Rosatellum”, legge elettorale, oggi inadeguata, e a parte la guerra intestina, senza quartieri, che ci sarà all’interno delle varie forze politiche per piazzarsi ai primi due o tre posti nelle liste, è chiaro che con la diminuzione dei parlamentari, in molti rimarranno fuori, ossia 345 poltrone in meno, da 630 a 400 deputati e da 315 a 200 senatori elettivi, sono iniziate le varie strategie per le alleanze.
Alleanze senza pensare ai problemi della gente.
Una strategia è quella di allearsi con i “partiticchi” e partitini, perché questi non potranno che essere semplicemente portatori di acqua al mulino, potendo difficilmente avere qualche eletto nelle loro file.
Questa, almeno fino ad oggi, in base alle dichiarazioni di alcuni suoi esponenti, tra cui Franceschini, sarebbe la strategia del PD, che pur di ottenere i loro voti, cercherà di allearsi con Renzi, Di Maio, Calenda e tutto il fritto misto vario per la cosiddetta area larga “Draghiana”, con una agenda da suicidio, fregandosene, altamente, dei problemi della gente, dei più bisognosi, dei più deboli, della sanità, dell’ambiente, del reddito di cittadinanza, del salario minimo, del lavoro, dei giovani e delle imprese edili che pur hanno creato un qualche posto di lavoro con il bonus 110%.
NOI AUSPICHIAMO CHE CIÒ NON AVVENGA!
Anche perché i cittadini italiani, fortunatamente, non hanno l’anello al naso.
Comunque sarà, se ne vedranno delle belle!
SGF IN PIAZZA
SGF – ELEZIONI POLITICHEultima modifica: 2022-07-22T11:18:02+02:00da
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