SGF – CHE TEMPI, CHE COSTUMI!

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SGF – AMMINISTRAZIONE COMUNALE: solo due anni di QUISQUILIE e ARROGANZA!

O TEMPORA, O MORES!

Con l’attuale Amministrazione doveva compiersi una sorta di rivoluzione copernicana. A due anni dal suo insediamento non solo non si è verificata alcuna miglioria nei confronti della comunità, ma le cose sono persino peggiorate.

In sostanza, sotto l’aspetto politico-amministrativo e di sviluppo, nessun mutamento, trasformazione e innovazione sono avvenuti!

Se in passato la comunità non godeva di buona salute, grazie, facendo i dovuti distinguo, a determinati personaggi e soggetti che, in questo momento, indebitamente si lamentano, e, soprattutto, alla vecchia, miope, clientelare e familistica logica politica partitocratica locale, predominante sugli interessi della collettività, oggi, le sue precarie condizioni di salute, curate con qualche rimedio apparente insieme ad un po’ di belletto, in assenza di un’efficace, reale e programmata terapia d’urto, sono peggiorate ulteriormente. DAVVERO UN PERIODO BUIO!

A parte le bazzecole, COSE CHE SI SONO SEMPRE FATTE, volendole far passare PER COSE E INTERVENTI STRAORDINARI, come dei vasi di fiori posizionati su alcune vie, qualche sepolcro imbancato, qualche panchina riverniciata, qualche pezzo di strada bitumato a macchia di leopardo, la cura del manto erboso dello Stadio cittadino (In proposito ricordiamo i mille lavori della buonanima del Sig. Antonio De Marco, storico custode dello Stadio “Valentino Mazzola”), pupazzetti e luminarie inutili, uno scivolo per parco giochi, semplici asili nido, qualche taglio di nastro, mense, feste e festicciole estive, LE VERE CRITICITÀ SONO TUTTE LÌ!

NESSUN IMPEGNO concreto per implementare l’OSPEDALE mentre la gente per un un punto di sutura o per una semplice medicazione è costretta a percorrere 60 Km e più;

la DISCARICA DI VETRANO, che doveva essere bonificata e chiusa definitivamente per la tutela del nostro ambiente e della nostra salute, È STATA RIAPERTA;
la situazione reale del BILANCIO comunale non la conosce nessuno, nemmeno la stessa Amministrazione presumiamo;

nessun risanamento o sviluppo economico, ma, molto probabilmente, un aumento sconsiderato delle spese e quindi dei debiti che pagheremo noi contribuenti sangiovannesi, insieme, ma speriamo di no, ad una raccolta delle macerie finanziarie;

nessun provvedimento contro la costante fuga di tanti giovani e cittadini;

nessuna iniziativa e attenzione concrete, nell’attuale crisi, per la regolamentazione e il rilancio di quel poco di commercio, artigianato e delle piccole imprese, né alcun impegno concreto per un piano del traffico cittadino e per la tutela della pubblica sicurezza;

dei circa 25 MILIONI di euro di finanziamenti annunciati (quasi 50 MILIARDI delle vecchie lire) per opere pubbliche, ancora virtuali, non si ha alcuna notizia.
In aggiunta a tutto ciò, la chiusura e l’isolamento di Via Roma e quindi del paese, sta completando l’opera di deterioramento della comunità sangiovannese.

E ci fermiamo qui per non tediare ulteriormente la popolazione.

Ma quello che colpisce di più, dell’attuale Amministrazione, è il nuovo linguaggio che adopera, e quindi il DECADIMENTO MORALE.

Un linguaggio astioso, aggressivo, arrogante (“IO SONO IL FUTURO”), divisivo, poco rispettoso e poco istituzionale nei confronti degli avversari politici e di tanti cittadini, non comprendendo, o non volendo comprendere, che un’amministrazione comunale è l’Amministrazione di tutti i cittadini. Di quelli che democraticamente le hanno tributato il consenso e di quelli che democraticamente non lo hanno fatto.

Un linguaggio poco consono ad un’istituzione pubblica qual è l’ente comune. Un linguaggio separatista tra elettori e non elettori dell’attuale Amministrazione e di conseguenza in contrapposizione con altre e diverse pubbliche e private istituzioni, laiche e religiose. SPACCANDO LA COMUNITÀ E SEMINANDO ODIO!

Un linguaggio che più che fare da filtro tra quello che succede realmente nel PALAZZO e la comunità, rispettando la dovuta trasparenza nell’amministrare le risorse pubbliche, è un linguaggio improntato sulla vuota propaganda e sulla diffusione di SCIOCCHEZZE quotidiane compromettendo quello che dovrebbe essere un sano e sensato principio civile, ossia il dovuto dialogo e rispetto di un’amministrazione nei confronti dei diversi soggetti culturali, politici, economici, sociali, ecclesiastici e religiosi della comunità. O CON ME O CONTRO DI ME!

Un linguaggio che anziché tendere verso un’informazione istituzionale e trasparente nei confronti della popolazione, è un linguaggio da avvocato del diavolo;

E guai ad esprimere dissenso, vedute diverse e opinioni contrastanti all’operato politico-amministrativo dell’attuale Amministrazione! Chi lo fa viene additato con una serie di epiteti che un’istituzione seria, qual è il Comune, non dovrebbe, nemmeno lontanamente, pronunciare e pensare!

Ma anche, e soprattutto, un linguaggio con il quale l’attuale Amministrazione, attraverso i Social che delegittima e denigra, ma che utilizza quotidianamente e costantemente, da mane a sera, postando selfie, propaganda e commenti ambigui e sfuggenti a manetta, attacca in modo animoso e irruente chi, in modo democratico, civile e religioso, la pensa diversamente.

Insomma, più che portatrice delle fantomatiche “buone nuove”, l’attuale Amministrazione, per tirare a campare, lancia, quotidianamente, tutta una SERIE DI BUBBOLE che nulla hanno a che vedere con la realtà, l’unità della comunità, le sue dure criticità e il reale impegno di migliorare le cose.!

Infine, onestamente, facciamo davvero fatica a comprendere quale rispetto l’ELETTO CONSESSO CIVICO porti nei confronti della comunità sangiovannese, della sua Chiesa e della sua religiosità che dovrebbero essere rappresentate e tutelate al meglio!

MA TANT’È!

San Giovani in Fiore in Movimento
SGF – CHE TEMPI, CHE COSTUMI!ultima modifica: 2022-09-14T16:31:34+02:00da pietrogiovanni1
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