In tempi non sospetti, all’inizio del suo insediamento, avendo intuito il tipo di attività politico-amministrativa dell’attuale Amministrazione a cui andavamo incontro, ne abbiamo, più volte, chiesto le dimissioni. Ma, figuriamoci! Era troppo prematuro.
Il sostegno di alcuni giornalai pennivendoli locali e l’indifferenza di alcuni pseudo intellettuali locali (perché l’indifferenza equivale a sostegno ed approvazione), insieme all’attività di promozione dell’assessorato alla propaganda non sono più sufficienti per questa Amministrazione.
Fortunatamente la gente, a parte qualche ostinato, testardo e dormiente sempliciotto, ha, finalmente, compreso l’intruglio e l’insieme disordinato di elementi eterogenei che caratterizza l’attuale “governance” che solo danni sta combinando nei confronti del paese.
Un’Amministrazione composta da trasformisti, riciclati, camaleonti, funamboli e girandole varie, non può che procurar danni a una comunità, al bene comune!
Ma, l’Amministrazione Comunale sangiovannese, oggi, più che per l’atto gravissimo di sfiducia (per motivi e mancanza di democrazia, trasparenza e informazione riguardo all’approvazione del Bilancio di Previsione, fatto gravissimo) di due Consiglieri di una sua forza politica di maggioranza, forza politica a cui appartiene lo stesso Capo dell’Amministrazione (fatto ancora più grave sebbene siano stati, dicono, espulsi, ma c’è una guerra intestina in corso), DOVREBBE DIMETTERSI, soprattutto, per il suo FALLIMENTARE operato politico-amministrativo.
DIMETTERSI per la sfiducia che ormai la comunità, rendendosi conto, ha verso di essa per l’incapacità nel risolvere le gravissime e pericolose situazioni che affliggono la collettività sangiovannese tutta.
A parte l’inizio di qualche lavoro con fondi già trovati in Comune grazie all’Amministrazione precedente, non ha fatto o realizzato alcunché oltre a dei piccoli sepolcri imbiancati.
In questi ultimi tre anni nessun impegno per la sanità locale e l’Ospedale cittadino, ormai rasoterra se non sottoterra, sebbene l’attuale Amministrazione faccia sfoggio di una forte e stretta amicizia con l’attuale Governatore e Commissario alla sanità regionale.
E per ciò, senza spendere alcuna parola a riguardo, ne è prova l’ultima riorganizzazione della rete ospedaliera tralasciando l’Ospedale cittadino al suo nefasto destino.
Nessuna parola o tutela per l’ambiente con la riapertura, e poi conseguente sequestro preventivo, emesso dal Tribunale di Cosenza su richiesta della locale Procura, per inquinamento ambientale, della discarica di Vetrano.
Peggioramento della viabilità e del traffico automobilistico con disastrose condizioni delle strade cittadine causa un’inutile ZTL H24, con conseguenti annunci roboanti di arrivi, mai visti, di Milioni e Milioni di euro per l’eventuale costruzione di inopportune, pericolose e dannose strutture alternative.
Un’isola pedonale che ha causato e creato, senza alcun criterio di valutazione di impatto ambientale, economico, commerciale ed occupazionale, un peggioramento dell’abitato cittadino spaccandolo in due con tutti i disagi annessi e connessi che si vivono quotidianamente.
Ecco, tralasciando le altre innumerevoli criticità che stanno devastando il paese, basterebbero solo queste poche considerazioni per andare a casa. Ma, figuriamoci!
Tuttavia, pensiamo che una cosa sia ormai certa:
un eventuale accanimento terapeutico in modo arrogante, ostinato e irragionevole, ricorrendo a trattamenti inutili per il prosieguo di questa legislatura, non potrebbe più determinare alcun reale risultato positivo per la comunità, i cui effetti collaterali deleteri supererebbero di gran lunga gli illusori benefici per la popolazione.
Si vada, CON DIGNITÀ, a casa e si dia la parola ai cittadini elettori!
SAN GIOVANNI IN FIORE LIBERA SUBITO!