SGF – Piano Strutturale Comunale (P.S.C.)

44811_146774895353748_107550559276182_286587_1514209_n.jpgIn coerenza con quanto previsto dalla normativa vigente, l’Amministrazione Comunale di San Giovanni in Fiore, dopo una fase preliminare si avvierà a redigere il Piano Strutturale Comunale definitivo, attraverso un processo articolato che prevede fasi e attività che vedono il coinvolgimento di molti soggetti con ruoli e compiti diversi.

Il PSC è un piano urbanistico, con ampi contenuti strategici e tempi lunghi di prospettiva. Fornisce indirizzi per le trasformazioni su scala comunale che saranno poi attivate da altri strumenti. Introduce la sostenibilità ambientale e territoriale quale dimensione strutturale verso cui orientare le scelte. Prevede una forma di attuazione processuale basata sulla valutazione in itinere delle previsioni ed il monitoraggio degli effetti prodotti.

Oltre a dei tecnici incaricati, grazie alle competenze specialistiche di geologi, storici, ingegneri, architetti, agronomi, economi etc., ad enti pubblici e comuni confinanti, siamo coinvolti anche noi cittadini.

Ma cosa possiamo fare noi cittadini?

Noi cittadini, insieme alle associazioni, attraverso la partecipazione ad una pluralità di iniziative, incontri tematici, focus group, workshop etc., che sicuramente si terranno in futuro,  possiamo fornire integrazioni e specificazioni che derivano dall’esperienza diretta, di ognuno di noi, del territorio e possiamo strutturare la conoscenza diffusa e capillare dello stesso.  Attraverso la partecipazione attiva e propositiva volta alla strutturazione di un documento per la Giunta Comunale,  possiamo esplicitare scenari preferibili di trasformazione, criticità e potenzialità del territorio da tenere in considerazione. Attraverso momenti di informazione e partecipazione, possiamo verificare l’andamento di elaborazione del PSC ed esprimere osservazioni in merito. Insomma noi abitanti  del territorio abbiamo la possibilità di rappresentare il patrimonio, il paesaggio, la cultura e le tradizioni in cui ci riconosciamo e che desideriamo trasmettere alle nuove generazioni. Possiamo evidenziare il modo con cui noi, comunità  locale, vediamo, percepiamo, attribuiamo valore al nostro territorio, alle nostre memorie, alle nostre trasformazioni, alla nostra realtà attuale e a come vorremmo che fosse in futuro.

Questo è senz’altro un progetto storico, al quale, insieme all’Amministrazione Comunale, noi cittadini tutti dobbiamo  lavorare con determinazione e lungimiranza e che sarà a beneficio della San Giovanni in Fiore del domani, a tutela del suo prezioso patrimonio ambientale, naturale, paesaggistico, tradizionale, culturale e delle sue forti attese turistiche.

PGS

Politica – Rimborsi elettorali, ovvero la presa in giro di questi partiti politici.

imagesCAX4UNTX.jpgBasta con questa gente, con questi partiti politici, con questi deputati, senatori e leader vari! Fanno solo proclami e prendono in giro i cittadini.

Mentre la disoccupazione giovanile aumenta vertiginosamente; mentre si ruba  il futuro ai nostri giovani; mentre i cittadini sono tartassati dalle tasse, dagli aumenti del carburante e dei generi alimentari; mentre i disoccupati, i pensionati e gli imprenditori in difficoltà si suicidano; questi politici, questi partiti, questi deputati, ingrassano quotidianamente senza ritegno con una sfacciataggine indicibile.

Questi partiti sono solo degli imperi finanziari. Assorbono soldi e patrimoni in tutta Italia, dal Parlamento alle Regioni fino ai Comuni. Investono in immobili e in società varie lucrando sempre di più.

Non sono altro che idrovore che assorbono finanziamenti, possiedono centinaia di immobili, spendono milioni in modo misterioso, creano società per scopi distanti dalla politica (dal gioco d’azzardo alla vendita di biciclette), i partiti sono i veri padroni della cosa pubblica, non solo perché decidono leggi e nomine, ma perché costituiscono imperi economici, la cui ricchezza viene alimentata dalle istituzioni a loro volta controllate dai partiti, in un circolo molto vizioso. Dal 1994 a oggi hanno ingoiato 3 miliardi di euro solo di rimborsi elettorali: li chiamano così ma non sono affatto tali, perché le spese elettorali dichiarate ammontano a 579 milioni di euro, meno di un quarto. Il resto? Mancia. Ma questo è solo uno degli aspetti: si spazia dalle imperscrutabili fondazioni dei politici alle generose donazioni private da parte di gruppi industriali e lobby, alla presenza capillare di politici nei CdA delle fondazioni bancarie, ai finanziamenti dei giornali più improbabili, ai milioni per partiti sconosciuti, ai trucchi per non pagare debiti, affitti e persino cene elettorali, fino all’enorme zona grigia della corruzione, fenomeno in cui il lucro individuale e l’interesse di partito si confondono inestricabilmente. Quadro allarmante, completo e perfettamente bipartisan della vita economica dei partiti, dal PDL al PD, dalla Lega a Italia dei Valori.

Come facciamo, ancora una volta, a non indignarci e a farci prendere in giro?

 

Le cifre dei “rimborsi” elettorali:

500 milioni di euro: i rimborsi ai partiti per ogni legislatura.

2700 milioni di euro: rimborsi elettorali dal 1994 a oggi.

70 milioni di euro all’anno: rimborsi dei gruppi parlamentari

80 milioni di euro all’anno: donazioni dei privati ai partiti.

600 milioni di euro (dal 2008 ai prossimi due anni): soldi ai maggiori partiti, PDL e PD.

PDL (regionali 2010): 20 milioni spesi per campagna elettorale; 53 milioni di rimborsi.

PD (regionali 2010): 14 milioni spesi; 51 milioni rimborsati.

Lega (regionali 2010): 8 milioni spesi; 25 milioni di rimborsi.

UDC (regionali 2010): 6 milioni spesi; 11 milioni ricevuti.

Non occorre essere eletti per avere i finanziamenti pubblici: basta la soglia dell’uno per cento, ben al di sotto di quella per entrare in Parlamento.

Complimenti!!!

PGS

San Giovanni in Fiore – Premiate le “eccellenze” dei Licei Classico e delle Scienze Umane.

PREMIAZIONE LODI 031.jpgFESTA 100 GG.TERESA 080.JPGPREMIAZIONE LODI 026.jpgOrgoglio, emozione e qualche lacrima. Sono questi i protagonisti della celebrazione davanti a una nutrita platea di familiari, docenti, studenti e dirigenti, che si è svolta sabato  mattina, 31 Marzo 2012, presso la sede del Liceo Classico sangiovannese, insieme ai quattro neo diplomati, tre del Liceo Classico e uno del Liceo delle Scienze Umane che, nell’anno scolastico 2010/2011, hanno superato l’esame di maturità riportando la votazione più alta, “100 e lode”.

I giovani sono stati premiati dalla Preside Angela Audia insieme ai docenti, nonché al dirigente Amministrativo Francesco Verardi, con un premio in denaro.
Sono intervenuti, insieme alla Preside, i docenti Prof.ssa Maria Gabriella Militerno, la Prof.ssa Anna Greco e il Prof. Giuseppe Barberio (che ha dedicato ai ragazzi una poesia di Robert Frost, “La strada non presa”), i quali, oltre a congratularsi con i premiati, hanno sottolineato il ruolo dei docenti nonché i validissimi percorsi formativi, i metodi di insegnamento, e, soprattutto, l’importanza degli studi liceali, per la formazione e il proseguimento degli studi universitari che permettono di essere pronti, poi, ad entrare nel mondo del lavoro per poter intraprendere qualsiasi attività professionale.

Le “eccellenze”, che erano accompagnate dai genitori, si sono dette felici per il premio di € 500,00 stanziato dal Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca, e hanno ringraziato i docenti e i dirigenti per la crescita culturale e formativa acquisita presso i Licei, affermando che, con gli studi liceali, è come se avessero acquisito, essendo ora tutti studenti universitari, una marcia in più per poter coltivare le loro aspirazioni con una certa agilità e prontezza intellettiva.

L’iniziativa rappresenta un segno di riconoscimento al merito, che deriva senza dubbio dall’indole dei ragazzi, ma anche dal percorso nel quale sono stati accompagnati dai vari docenti. Infatti, il più alto numero dei “100” e dei “100 e lode” delle scuole superiori sangiovannesi, è stato espresso dai licei.

Quando emergono delle potenzialità e degli elementi di forza, non si può che fare appello alle istituzioni affinché si adoperino a farle valere. I ragazzi premiati oggi potrebbero essere le “eccellenze” di domani, ed è necessario che ci sia un sistema in grado di valorizzarle.
 
Una scuola, quella dei Licei sangiovannesi, che trasmette fiducia e speranza al territorio. Importante è stato anche il ruolo della famiglia, e soprattutto del corpo docente dei Licei, per aver saputo trasmettere voglia di studiare ai ragazzi, nonché fiducia in se stessi e nelle loro potenzialità.

I giovani premiati sono: Camilla Curcio, Teresa Spadafora e Simone Pagliaro, del Liceo Classico, e Caterina Iaquinta, del Liceo delle Scienze Umane.  
 
Alla cerimonia erano presenti  molti altri studenti dei Licei che hanno vissuto questo momento con l’auspicio che anche per loro possa prefigurarsi una brillante carriera scolastica e di studi, ricca di riconoscimenti e di soddisfazioni.

Pietro Giovanni Spadafora