“AAA Cercasi sindaco per San Giovanni in Fiore”

I partiti politici del nostro paese sono già impegnati nella parte più tradizionale del loro lavoro: decidere candidati sindaci ed alleanze in vista delle prossime elezioni comunali. Sono le contese tra le nomenclature, che tanto appassionano gli interessati. C’è anche bisogno però di spostare il discorso sul paese: il suo stato attuale, i problemi, le prospettive.

Come si può percepire i nostri politici locali, come anche quelli regionali e nazionali, non amano molto le primarie vere, aperte e per tutti.

Mi auguro che San Giovanni in Fiore sia il primo paese in cui si terranno le primarie aperte, vere e per tutti. Esiste un comitato per far ciò. I partiti politici locali lo sanno. Se le primarie vere, aperte e per tutti saranno sabotate, mi dispiacerà per la vera democrazia e per i cittadini tutti. Sarebbe un fallimento per tutta la politica.

Un sindaco però, bene o male, dovremo averlo. Meglio bene che male.

In questo nostro paese c’è un vuoto, un decadimento e serve una personalità di prestigio.

Il paese di San Giovanni in Fiore ha bisogno di una faccia nuova. Questa è la mia idea, il mio auspicio, per nulla provocatorio. Riflettendo sul futuro del paese alle prese con un complesso impasse politico, mi chiedo come sia possibile che le medesime persone, che hanno scandito la vita cittadina negli ultimi dieci o venti anni, possano ancora solo ipotizzare di riproporsi alla guida della città. “E’ mai possibile che San Giovanni in Fiore, non abbia prodotto negli ultimi anni una classe dirigente, un personale politico all’altezza del ruolo che il paese richiederebbe, capace di coglierne le sfide, valorizzarne e tutelarne l’unicum di bellezze naturali, architettoniche e culturali?”. A sinistra da anni  è in corso una guerra fratricida che ha originato  un sindaco proveniente proprio da quelle fila. A destra, invece, si è al disastro, ad un tale decadimento politico da prefigurare la candidatura di chissà quale personaggio. A mio parere il denominatore comune della politica cittadina è rappresentato dal “vuoto” che  San Giovanni in Fiore drammaticamente vive e che ognuno può quotidianamente constatare, dalla desolante condizione di disagio individuale al diffuso malessere collettivo, comprese le categorie che compongono la trama economica e produttiva della città. Riproporre chi ha già ampiamente dato prova degli effetti della propria gestione  è oggettivamente una sconfitta ed equivale a squalificarsi. Intendo soltanto essere da stimolo per una discussione politica, gettare il sasso nello stagno.

Credo che ognuno di noi debba domandarsi quale possa essere il futuro della città e dei nostri figli in una situazione senza apparenti sbocchi, anzi con un preoccupante ritorno alla miopia ed all’ immobilismo politico. A fronte di una siffatta situazione occorre promuovere un moto di reazione. Detto ciò, indico le possibili soluzioni, lanciando l’ipotesi di proporre la guida di San Giovanni in Fiore ad una personalità di indiscusso prestigio nel panorama culturale, sociale, ed economico locale, avviando una proficua stagione di crescita. Inserirei domani stesso sui quotidiani locali e su dei manifesti l’avviso: “AAA cercasi sindaco per San Giovanni in Fiore”. Ciò non deve essere percepito come offensivo, come un’onta. Deve essere piuttosto inteso come un dato obiettivo della realtà politica cittadina, proprio per portare più velocemente a soluzione le numerose e consolidate anomalie politico-amministrative che connotano il nostro paese. Non so chi indicare con precisione, credo che la figura possa essere quella di una donna, un professionista, un insegnante, un manager, un imprenditore, un giornalista. A tal fine, ritengo molto utile il contributo dei cittadini, dei media locali, e non solo quello dei partiti politici, che può  fattivamente aiutare nell’individuazione di personaggi di qualità che garantiscano tutti e costruiscano il futuro di San Giovanni in Fiore.

 Nel nostro paese sono ormai assenti i punti di riferimento.Il dibattito politico viene quotidianamente mortificato, per non dire che è del tutto assente. L’offrire ad un personaggio, distintosi nel campo della cultura, dell’imprenditoria o della libera professione,  l’opportunità di guidare una città come San Giovanni in Fiore, mi sembra essere, al punto in cui siamo, la cosa migliore. Questa personalità deve essere innamorata della città, spendendo con passione e dedizione il proprio servizio, le proprie competenze in favore dell’interesse collettivo e di una complessiva rinascita della nostra cittadina. Un personaggio con tali caratteristiche avrebbe dalla sua parte un solido supporto, sia da parte della società civile che dall’ampia componente associazionistica che opera nella nostra cittadina. Per tracciare una via d’uscita credibile occorre una profonda ed efficace operazione di ringiovanimento della classe politica, i politici vecchi si facciano da parte e si inseriscano facce, idee nuove, rifondando la politica. E’ importante che i giovani si facciano avanti, che siano studenti, insegnanti, liberi professionisti, commercianti, operai, piccoli imprenditori, albergatori, ristoratori, artigiani, per far sì che si crei una rinnovata atmosfera culturale, politica ed amministrativa che abbia positive ricadute anche sul fondamentale settore turistico, che potrebbe costituire una delle innumerevoli risorse su cui puntare per la crescita della città ed il benessere delle giovani generazioni, e che rimane trainante per San Giovanni in Fiore e per l’intero comprensorio. L’entusiasmo, le nuove idee, i volti puliti, le innovative progettualità, sono la chiave di volta per una sorta di rivoluzione del “sistema San Giovanni in Fiore” che rilanci e definisca le prospettive di crescita culturale, economica e sociale.

“AAA Cercasi sindaco per San Giovanni in Fiore”ultima modifica: 2009-10-05T23:39:00+02:00da pietrogiovanni1
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