In questi giorni di dibattiti, incontri e manifestazioni politiche che si sono tenuti fino ad oggi da parte dei candidati a sindaco, ho avuto ancora modo di cogliere e percepire alcune realtà, e di conseguenza mi viene da fare alcune considerazioni:
“ Premetto che i tre candidati a sindaco sono tutti bravi ragazzi, onesti e con sani princìpi, provengono tutti da buone famiglie, quindi nulla di personale contro qualcuno. Poi comunque, a prescindere dai colori politici e dalle coalizioni che si sono formate, mi pare che dei tre candidati a sindaco, solo il Dott. Antonio Barile, abbia i titoli, le competenze, le conoscenze e le capacità adeguati per poter amministrare e far migliorare questo nostro paese. In una situazione politica, economica e sociale come quella sangiovannese, c’è la necessità di guardare a tutti questi ed altri elementi, e se tali requisiti sono posseduti dalle persone che ci andranno a governare. Questo è molto importante. Lo ribadisco perché quando un sindaco non ha le capacità e le competenze giuridico-amministative non può essere molte volte libero di decidere, di intervenire e di programmare. Non può essere libero nei rapporti con le varie istituzioni e gli altri enti, provincia, regione e altro. E poi (parliamoci chiaro) può essere manovrato e diretto da terzi in quanto dal punto di vista degli interventi e delle capacità dovrà appoggiarsi e chiedere pareri ad altre persone più competenti e capaci di lui medesimo. Tutto ciò determinerà un sindaco dimezzato, menomato, un burattino nelle mani di qualche burattinaio. Noi qui a San Giovanni in Fiore non abbiamo più bisogno di questo, e dei tre candidati a sindaco, con attenzione dobbiamo scegliere il migliore, in modo oculato e tralasciando sentimentalismi, invidie e personalismi, altrimenti poi non ci si lamenti dell’amministrazione e del sindaco che ci ritroveremo.”
Forse Lia confonde il mio commento (il primo) con quello di Gianni (il secondo). Sono da sempre stato convinto che Barile fosse in questo momento storico la persona da preferire alle altre come sindaco di San Giovanni in Fiore. Cara Lia io non giudico da fuori: io e la mia familgia siamo scesi in campo e per primi. Quando ancora eravamo quattro gatti. Saluti, Vincenzo.
Infatti, perche Militerno non si e’ candidato a sindaco? avresti potuto farlo anche tu Vincenzo Tiano. E’ bello giudicare da fuori, ma perche’ non candidarsi chi si ritiene cosi’ intelligente? Mi pare che chiunque lo poteva fare. Sarebbe stato utile al paese avere persone cosi’ valide…ma San Giovanni e’ fatta di tante parole ma non di fatti.
Se non e’ Barile che ha fatto parte per dieci anni del consiglio comunale, e, quindi saprebbe muoversi per quanto riguarda il lato amministrativo. Chi pensi sia piu’ idoneo? Il genero del predecessore? Oppure il sindacalista? Innanzitutto Barile se non erro e’ l’unico tra i tre in possesso di una laurea. L’unica persona davvero pulita e che a cui interessa il bene del paese. In piu’ mi pare che per troppi anni in questo paese abbia governato la sinistra, sarebbe giusto che almeno per una volta governi la destra. In piu’ non vorrei sbagliare ma nalla lista di Barile e dei suoi….non vi e’ anche il caro fratellino? La politica sta diventando una cosa a se. Lo so ognuno a le sue idee, ma immedesimiamoci per un minuto in una mamma che vede candidati entrambi i propi figli ma in liste diverse (e ci sono), a chi dovra’ dare il voto?.
Ho alcuni dubbi. Militerno doveva essere uno dei candidati a sindaco, c’erano professionisti ed esponenti della società civile in campo, però non ho mai capito chi abbia proposto Militerno o se invece si era autoproposto, c’erano altre strade per proporlo? Perchè tu che sei il cognato non l’hai appoggiato, come si deve? Un’altra considerazione, hai visto bene la lista di Barile? Se dovesse governare Barile e i suoi…allora il macello sarà alle porte. Le competenze sono ben altre, Barile dice un sacco di idiozie, ha campo aperto perchè effettivamente abbiamo avuto amministratori scadenti, è vero, ma l’alternativa non è certo lui, per non parlare dell’ 80% dei seguaci, se ci trovi competenza, allora ok. In fine, Giovanni, ti vedo molto addentro nella politica, come mai non ti sei proposto? Una bella lista civica promossa da te e da altri sarebbe stata una bella cosa. Criticare è una cosa, metterci la faccia, le idee e l’impegno un’altra cosa. A San Giovanni in Fiore troppe parole e pochi fatti. Auguri a chiunque sarà eletto, che faccia il bene di tutti. Saluti
Sottoscrivo. Vincenzo Tiano.