È quanto emerge da alcune ricerche. L’area di eccellenza è quella di Tirivolo nel Parco Nazionale della Sila.
Tutto questo a noi cittadini del luogo non può che fare molto, ma molto piacere.
Ma dal momento che i cittadini silani non respirano solo l’aria del parco a Tirivolo ,vorrei chiedere ai due ricercatori Stefano Montanari e Antonietta Gatti, esperti di Nanopatologie, quando piazzeranno i loro strumenti di rilevazione per prelevare i campionamenti dell’aria vicino alle discariche nascoste e abusive, alle spiagge-discariche, alla discarica di Vetrano vicino a San Giovanni in Fiore e non solo, per verificare la qualità dell’aria in questi luoghi e fare una casistica delle nanopatologie con tutte le loro conseguenze?
La notizia è bella, ma se si va a piazzare gli strumenti solo nei luoghi cosiddetti di aria pulita, si può dare l’impressione che tutto vada bene e la qualità dell’aria, sia in Sila che in Calabria, è tutta pura e pulita come quella delle Isole Svalbard vicino al polo Nord. Non mi pare che sia così!!!
visto che siamo in tema Natalizio , cosa dovrebbero dire gli abitanti della Lapponia leggendo che in Sila l’aria più pulita d’Europa-http://www.visitfinland.com/it/articolo/cosa-si-puo-vedere-in-un-parco-nazionale-finlandese/
a noi cittadini Calabresi interessa il nostro territorio , ci fa piacere leggere che anche da noi ci sia della buona aria da respirare, ma bisogna anche dire la verità, arrivare a scrivere che abbiamo l’aria più pulita d’Europa non ci credo, anche se ci vorrei credere , come vorrei non leggere che il nostro territorio è pieno di rifiuti tossici, di nave affondate con carichi di veleni, persone morte per i danni ambientali e fabbriche di veleni, il caso Marlane della famiglia Marzotto ” leggete il libro ( Marlane la fabbrica dei veleni ) ultimamente ne stanno parlando in tv, abbiamo dei bravi giornalisti ne cito alcuni “Emilio Grimaldi, Francesco Cirillo, Francesco Saverio Alessio, Emiliano Morrone, la nostra mitica Giulia Zanfini, Rosanna Bergamo Garcea etc etc .
a mio parere bisognerebbe rifare le analisi , 1) fare un censimento anche con i mezzi che circolano nei vari paesi, di che generazione sono euro 1/2/3/ filtri anti particolato o se sono quelli ancora della prima era, 2) da quello che leggo a Zagarise il depuratore non funziona, persone denunciate per danni ambientali e discarica a cielo aperto, ci farebbe piacere che i due ricercatori rifacessero le analisi di nuovo e vicino i depuratori ,discariche e altro e in presenza di altre persone, lo faranno?