Ballottaggio SGF – I metodi volgari del centrosinistra.

1664927541_3.jpgVicende private di una persona, di 20 anni fa, tirate in ballo con affermazioni arbitrarie, non possono che essere frutto di un livore che ha origini di altra natura.

Non avendo argomenti politici validi ed essendo oramai consapevole di non essere più credibile, il centrosinistra locale tira fuori una mia vicenda personale di lavoro. Non sono un candidato per alcuna coalizione né mai stato iscritto ad alcun partito politico. Sono un cittadino semplice che esprime la sua opinione sulla politica locale simpatizzando in questo momento per Barile candidato Sindaco. Se qualcuno crede di tacitarmi o mettermi il bavaglio con attacchi personali falsi, fuorvianti, beceri e disonesti ha fatto male i conti.

Un centrosinistra che se la prende con un semplice cittadino che ha solo attaccato e criticato i metodi della sua politica, dimostra, con assoluta evidenza, l’incapacità di controbattere e di non avere alcun argomento o proposta seria per la comunità di San Giovanni in Fiore.

Ma torniamo alla mia vicenda personale di lavoro. Forse potrò annoiare qualcuno, ma mi corre l’obbligo di ribadire alcune cose. Nulla può scalfire o turbare la mia serenità nel condurre una lotta per il cambiamento del mio paese e di essere come pungolo, nel mio piccolo, per il bene della comunità sangiovannese e per la politica locale. Non sono mai stato denunciato né per furto, né per truffa, né per avere mai sperperato denaro pubblico, né per avere mai sottratto un centesimo ad alcuno. La mia fedina penale è pura, candida e pulita.

Molte sono le forme più becere e disgustose del rubare: Sperperare denaro pubblico; rubare la dignità ai cittadini; raccomandare per un posto di lavoro rubandolo ad altri; prendere in giro la gente non mantenendo le promesse; usare la politica come strumento per arricchirsi; ricattare i cittadini per ottenere consensi; rubare la libertà alla gente ecc. ecc. potrei fare un lunghissimo elenco.

Lavoro per mille euro al mese presso l’Azienda Ospedaliera di Cosenza, come Ausiliario Socio Sanitario, che, sottratte le spese di viaggio, si riducono a 800 euro al mese, vivendo dignitosamente ed onestamente senza mai chiedere nulla a nessuno. Circa 20 anni fa persi il mio lavoro di bancario, vicenda che ha esclusivamente danneggiato solo me e la mia famiglia e nessun altro. Le circostanze per la perdita del mio lavoro sono state molteplici, ma nessuna per motivi di furto o truffe varie, e questo lo può testimoniare, per chi ne avesse voglia, sia il mio ex datore di lavoro, Cassa di Risparmio oggi Banca Carime e sia tutta la gente che mi ha conosciuto, e che ancora oggi mi stima, e che ho servito sempre con gentilezza e disponibilità.

C’è da dire che avrei potuto pagare una tangente legalizzata di diversi milioni di lire dell’epoca per recuperare il mio lavoro, ma con la mia logica di cittadino e lavoratore onesto, ho preferito rifiutare tale opzione e affrontare il ricorso presso il giudice del lavoro, contestualmente a una protesta civile e uno sciopero della fame, che purtroppo, non essendo serviti a nulla, mi hanno visto soccombente. Molte volte chi ha ragione, sia nella vita e anche in politica , non sempre vince. Ho affrontato tutto con dignità, senza mai ottenere alcun aiuto da nessuno, e ciò non ha fatto che contribuire a rafforzare e a irrobustire sia il mio carattere che quello della mia famiglia.

Di seguito pubblico il documento diffamatorio nei miei confronti, che non fa altro che dimostrare la bassezza di certa gente squalificando la politica ed evidenziando i metodi, volgari, beceri ed intimidatori con notizie false e tendenziose.

Ringrazio tutte le persone per le attestazioni di stima che mi hanno fatto pervenire dissociandosi da tali attacchi, tra cui l’ex Sindaco Dott. Antonio Nicoletti nonché il Segretario Comunale Dott.ssa Mariuccia Greco.

Comunque per tutto ciò, a tutela dei miei diritti, mi riservo di adire l’Autorità Giudiziaria competente.

Pietro Giovanni Spadafora

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Ballottaggio SGF – I metodi volgari del centrosinistra.ultima modifica: 2011-05-22T02:27:00+02:00da pietrogiovanni1
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11 pensieri su “Ballottaggio SGF – I metodi volgari del centrosinistra.

  1. Caro Pietro,
    la studiata, abietta e ignobile diffamazione operata dal sedicente “Centrosinistra sangiovannese” verso la tua persona e la tua famiglia, evidenzia, al di là di ogni ragionevole dubbio, la miserrima condizione politica nella quale quell’aggregazione si è venuta a trovare negli ultimi mesi e l’abisso morale nel quale essa è stata precipitata dai suoi elementi più irresponsabili e privi di scrupoli nel momento più delicato della campagna elettorale in corso.
    Non uno straccio di ragionamento, non una confutazione argomentata sono stati opposti alle tue opinioni e denunce coraggiosamente manifestate sul tuo prezioso blog..
    E’ molto probabile che l’indignazione che essa ha suscitato fra i concittadini, dopo avere vanificato il tentativo dell’avv. Vaccai di accreditarsi come persona tranquilla, pacata, moderata e soprattutto indipendente, finisca per travolgere le residue speranze elettorali del gruppo di potere che tiene politicamente in ostaggio da decenni la nostra Città.
    La valutazione politica del Circolo Impegnocivile la daremo appena si riunirà il suo organo Esecutivo.
    Per ora giungano a te ed alla tua famiglia i sentimenti della più alta stima e la più viva solidarietà.

    Giannetto Papaianni.

  2. _La struttura della Terra: le viscere e i suoi sporchi abitanti.

    Proprio oggi, studiando la struttura della Terra (perché, voglio sottolineare, IO studio e a 22 anni mi auguro di essere almeno al 4° anno di giurisprudenza, a differenza di qualcuno che crede di formarsi culturalmente frequentando solo la “tana del lupo” dentro la quale, probabilmente, prima o poi rimarrà stecchita) ho analizzato la presenza di diversi strati che partono dalla superficie a scendere verso l’interno. Ebbene, molte personalità a noi note che trascorrono la loro vita nelle subdole viscere della terra, in questo cruciale momento di campagna elettorale risalgono sulla “crosta”, o almeno si illudono di solcarla. Il problema è che chi nasce, cresce e pasce in livelli estremamente bassi e sporchi, nel momento in cui vuole far credere di risalire porta con sé i meschini rimasugli dei suoi ambienti. La parte più interna della Terra è, in parte, FLUIDA. Ecco da dove provenite tutti voi che avete osato attaccare nell’intimo un cittadino. E’ in base alla vostra origine che si evince ciò che siete: inconsistenti, senza forma. Vi definite garbati, signori. Termini che non siete nemmeno degni di pronunciare dopo il senso di nausea che siete riusciti a suscitare tra molti cittadini in grado di superarvi sia intellettualmente che caratterialmente, come persone intendo. Una persona garbata emana un senso di armonia, educazione, suscita sorrisi e approvazione. Voi suscitate soltanto un senso di malessere, emanate lo stesso fetore che emanano le cose vecchie, quelle da buttare via. In quanto figlia di Pietro Giovanni Spadafora, avverto molta rabbia che cercherò di sfogare in queste righe per far capire a chi parla a sproposito che le parole hanno un peso e, molte volte, possono essere usate contro la stessa persona che le pronuncia. Ero molto piccola quando mio padre e mia madre hanno affrontato un periodo buio della loro vita a causa degli imbrogli scaturiti da menti malvagie (che ancora tentano di tenere il paese in pugno) per riscattare i loro peccati. Ero piccola, si, ma abbastanza grande per avvertire l’assenza di una figura fondamentale che, per colpa di accuse infondate e false ha dovuto lasciare la propria famiglia per 3 anni, consapevole dei miei pianti da bambina e dei sacrifici di sua moglie. Mi sento offesa per il subdolo attacco che ha colpito la sfera privata di mio padre. Questa non è politica del “fair play”. Questa è politica sporca, inquinata, di bassa lega. Quasi mi fate pietà. Non avete più a disposizione argomentazioni ,ormai, e vi permettete di sparare a raffica paroloni di una certa gravità che, oltre ad essere falsi, hanno causato la rovina della vostra stessa coalizione. Il vero comunismo, il vero aspetto democratico della sinistra sono nati con l’intento di sostenere il cittadino comune e più debole, non con quello di accusarlo. Il vero regime siete voi! La verità vi sta scomoda, è per questo che ricorrete a questi metodi schifosi, subdoli, sporchi, malvagi e ignobili. Sebbene la storia insegni diversamente, in questo momento a San Giovanni in Fiore le cose sono invertite: è la Sinistra che rappresenta la dittatura ed è la Destra che rappresenta il vero comunismo. E’ Antonio Barile colui che ha contatto vero coi cittadini: è grazie al suo linguaggio spedito, conciso e semplice che i cittadini comprendono le cose e scelgono cosa sia meglio per loro. I giri di parole, le rose rosse, il garbo, ormai non servono più. Non sono i modi di un semplice duellante che servono alla città, ma i modi di un possente gladiatore, acclamato dalla folla che va subito al nocciolo della situazione, che colpisce il leone nel punto esatto. Quanto al centrosinistra, c’è da dire solo una cosa: V E R G O G N A T E V I. La comunità sa chi è mio padre, chi è la mia famiglia. Non abbiamo bisogno di 15.000 euro al mese per avere una buona reputazione: noi ci avvaliamo della nostra cultura, della nostra rispettabilità. Ed io in particolare mi avvalgo degli insegnamenti che il SIGNORE che avete ingiustamente attaccato mi ha impartito e sono fiera di avere un padre del genere. Lui è un uomo che ama la libertà, la verità e l’ONESTA’, virtù che lo ha sempre caratterizzato e che forse, essendo molto invidiata, qualche anno fa si è cercato di scalfire. Ma anche questo è venuto fuori a tempo debito e il vostro viscido volantino ha lo stesso valore della carta igienica. Quando mi chiedono “a chi sei figlia?” io sono felice e orgogliosa di pronunciare il nome di mio padre, al quale devo i miei ringraziamenti per avermi fatto crescere con serenità nonostante lui stesso per un periodo l’abbia persa ma poi subito recuperata, e di pronunciare il nome di mia madre, la quale stimo come donna, come persona e come insegnante, appartenente ad una famiglia la cui rispettabilità, mi pare, sia nota a tutti. Non permettetevi mai più di diffondere infamie e oltraggi di questo tipo. La fogna per voi è un luogo oltremodo pulito. Ah, per precisare: casa mia consta di uno specchio gigante in fondo al corridoio e di un’altra dozzina di specchi, senza considerare il riflesso dei vetri. In questo modo io mi accorgo di diventare adulta, mia madre di continuare ad essere una donna forte e mio padre di essere la persona onesta, leale, libera, disponibile e buona d’animo che è sempre stata. PS ringrazio sentitamente tutti coloro che si sono dissociati dal volantino e dalle affermazioni fatte in esso dal centrosinistra sangiovannese, e che hanno dimostrato le loro attestazioni di stima nei confronti della mia famiglia.

  3. Ma non doveva essere una campagna all’insegna del fair-play?
    Estiqaatsi!!
    Comunque la sindrome morattiana dell’insulto facile sta mietendo vittime.
    A San Giovanni, la premiata ditta Oliver&Lharrotta, si ostina ad usare mezzi molti familiari al centro destra…ergo questo centrosinistra è ormai decotto e con esso i suoi patetici, squallidi e dis-onorevoli capi e capetti.
    Fossi in Antonio godrei per i clamorosi assist che sta ricevendo in gran profusione.
    In merito al volantino, tanto vergognoso quanto ridicolo, cosa dire…
    non solo ti conferirà rinnovata stima, ma ci farà divertire in anche tribunale.
    Un caro abbraccio.

    Marco Militerno

  4. @GABRY Pietro giovanni Spadafora è un cittadino speciale con gli occhi aperti a rende un’informazione veritiera al contrario di quei servitorelli, come li chiama qualcuno, di giornalisti locali leccaculo che sono asserviti ai loro politici. Per questo viene attaccato, per imbavagliarlo. GENTE MESCHINA CHE NON SA FARE ALTRO. Caro Vaccai, ancora sei in tempo, lascia tutto, faresti più bella figura. Caro Presidente della Provincia di CS, ma ha letto quello che sua moglie ha scritto su facebook? Non sente il dovere istituzionale di dimettersi e dare una spiegazione a tutti i residenti della provincia? Come può governare così? Lei e la sua consorte, non sentite proprio nessuna vergogna?
    Faccia un passo indietro!!!

  5. Caro Pietro, in questa vicenda non vedo altro che un’ulteriore manifestazione della rabbia e dell’impotenza di un regime pseudo-democratico che è ormai alla frutta, e non ha più argomenti per poter contrastare quel flusso libero di discussioni, idee e proposte che emergono dalla città e circolano in quella “piazza virtuale” che hai saputo creare ed alimentare, grazie al tuo impegno e al tuo profondo e innato desiderio di democrazia e di libertà.
    Chi si accorge di non avere più risorse ideali, nè intelligenza nè creatività, piuttosto che rispettare le regole democratiche, preferisce sovvertirle. E le armi sono violente, e sempre le stesse: il dileggio e il tentativo di demolizione dell’avversario.
    Ma questa triste vicenda costituisce la prova dell’importanza e dell’utilità di quello spazio (non più solo virtuale) che ha via, via conquistato il tuo blog: e per questo tutti noi ti siamo riconoscenti.
    E’ la prova che quella piazza che tutti sogniamo, si sta già realizzando.
    Hai saputo di Micuzzu Ciragialla? Ieri si è consumato un ulteriore abuso: ieri è stato incredibilmente e violentemente interrotto il suo comizio pubblico, al gazebo di via Roma. E’ indiscutibilmente un altro ulteriore segno della carenza di democrazia nella quale ha vissuto, per tanti anni, la nostra città. ……..Meditate, gente, meditate.

  6. Ma se due politici come oliverio e laratta hanno paura di un semplice cittadino, vuole dire che sono finiti. Andate a casa e datel e dimissioni, fareste più bella figura.

  7. Ma se la moglie di un presidente comunista di provincia afferma che il sistema era dare lavoro agli amici, mi domando: questi politici quanti posti di lavoro hanno rubato a tutti i cittadini senza un concorso?

  8. Ma come si permette questa gente di sinistra a criticare e insultare i cittadini? Non hanno fatto altro che sistemare i propri figli rubando il lavoro agli altri figli dei saniovannesi.

    Vergognatevi!!! Gentaglia!!!

  9. Un noto esponente della coalizione firmataria del volantino di cui sopra, sulla pagina di un gruppo così si è espresso:” C’è gente che vive di insulti, si alimenta di odio e veleni, vede il male tutto da una parte e il bene solo dall’altra…. Si diverte nell’offendere e nel calunniare gli avversari”. A voi, amici di fb e concittadini tutti, chiedo se gli insulti, l’odio e il veleno non stiano caratterizzando proprio il loro modo di fare politica. Se spulciare nella vita privata di un semplice cittadino, che sta combattendo per il bene della sua comunità e a sostegno del candidato sindaco ANTONIO BARILE, è un metodo politicamente irreprensibile, allora si può parlare di sovvertimento puro delle regole. Questa è la politica del FAIR PLAY di cui hanno fatto il loro cavallo di battaglia! Ma in tutto ciò, mi chiedo, il loro candidato sindaco, che io conoscevo come persona corretta e che si è proclamato “libero, autonomo e indipendente, con una scala e pure una piramide di valori” possibile che in questa meschina situazione non abbia potuto far valere la sua autonomia? E ALLORA FIGURIAMOCI SE DOVESSE ANDARE AL POTERE!!! La sua autonomia bisognerebbe andarla a cercare sulla Luna! A voi tutti la facile sentenza:VOTARE ANTONIO BARILE!!!!

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