Ormai la vera informazione la fanno i cittadini.

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Oggi scioperano i giornalisti. Da molto tempo i grandi giornalisti, i grandi giornali e la Rai si sono messi la museruola. Non informano più come si deve i cittadini, molte volte sono uno strumento di distrazione di massa per non fare sapere le vere notizie che toccano da vicino la vita di tutti noi. Oggi poi si sono messi anche il bavaglio per protestare. E’ come se uno stupratore protestasse con uno stupro in piazza. Ormai i giornali non vanno confusi con l’informazione, sono incompatibili, raccontano solo balle e fanno gli interessi di qualcuno, e noi cittadini abbocchiamo come pesci.

La vera informazione oggi la fanno i blogger, i Social Network, la rete, i siti di controinformazione, non certo la Repubblica, il Corriere della Sera, Libero, L’Unità  ecc. ecc. I giornali sono superati dalla Rete, come a suo tempo il pony express dal telegrafo. Tutti i giornali ormai stanno morendo, sopravvivono solo grazie al finanziamento pubblico. In un attimo senza le nostre tasse sparirebbero.

Eliminare i finanziamenti pubblici ai grandi quotidiani e alla Rai!

Come le imprese, se vendi i giornali vai avanti altrimenti chiudi bottega!

Perché io cittadino con le mie tasse ti devo finanziare? E poi magari racconti solo balle per fare gli interessi di pochi?

In Sila l’aria più pulita d’Europa.

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È quanto emerge da alcune ricerche. L’area di eccellenza è quella di Tirivolo nel Parco Nazionale della Sila.

Tutto questo a noi cittadini del luogo non può che fare molto, ma molto piacere.

Ma dal momento che i cittadini silani non respirano solo l’aria del parco a Tirivolo ,vorrei chiedere ai due ricercatori Stefano Montanari e Antonietta Gatti, esperti di Nanopatologie, quando piazzeranno i loro strumenti di rilevazione per prelevare i campionamenti dell’aria vicino alle discariche nascoste e abusive, alle spiagge-discariche, alla discarica di Vetrano vicino a San Giovanni in Fiore e non solo, per verificare la qualità dell’aria in questi luoghi e fare una casistica delle nanopatologie con tutte le loro conseguenze?

La notizia è bella, ma se si va a piazzare gli strumenti solo nei luoghi cosiddetti di aria pulita, si può dare l’impressione che tutto vada bene e la qualità dell’aria, sia in Sila che in Calabria, è tutta pura e pulita come quella delle Isole Svalbard vicino al polo Nord. Non mi pare che sia così!!!

Assegnati 18 alloggi popolari a San Giovanni in Fiore.

In poco tempo la nuova amministrazione Barile riesce ad assegnare 18 nuovi alloggi popolari.
“È un altro piccolo, ma significativo tassello che abbiamo apposto con la nostra giovane azione amministrativa,
 ha detto il Sindaco Dott. Antonio Barile. Erano case che attendevano di essere consegnate da tempo e chi ci ha preceduto nel Governo cittadino non ne è mai stato capace. Noi abbiamo restituito agli aventi diritto, certezze che avevano quasi perduto”.
Oltre cento sono le persone inserite nella graduatoria comunale degli aventi diritto ad un alloggio popolare.
Importante anche la scelta compiuta di procedere all’acquisto di vecchie case nei diversi quartieri del centro storico, da sottoporre ai necessari aggiustamenti e ristrutturazioni. Una scelta, questa, che va nella direzione di ripopolare zone del centro storico cittadino che negli anni erano state interessate da un consistente spopolamento.
“Per la maggiore si tratta di giovani coppie che con le loro nuove famiglie porteranno vitalità e dinamismo ad interi quartieri che rischiavano di rimanere svuotati”, sottolinea infine l’assessore ai Lavori pubblici, Pietro Tiano.

Comune di San Giovanni in Fiore: dimissioni di un consigliere.

 

Dimissioni dalla carica di un consigliere comunale.

Onore e merito per la giusta scelta al consigliere del PSI. Di questi tempi, mentre alcuni ultrasessantenni rincorrono ancora il potere senza alcun futuro, una tale decisione non è un gesto da poco.

Con una lettera al Comune, un consigliere comunale del PSI, in opposizione al nuovo Sindaco Antonio Barile, si è dimesso. “La decisione, maturata e annunciata da tempo, si legge nella lettera, non vuole apparire come una resa a margine di una sconfitta, al contrario è una presa di coscienza che mi permette di passare il testimone e guardare al futuro con rinnovato ottimismo, convinto che sia arrivato il tempo di lasciare spazio a una nuova generazione di giovani capaci a cui dare fiducia e non far mai mancare sostegno e appoggio”.

Il dimissionario, esponente di spicco del PSI locale è stato più volte eletto consigliere comunale, e più volte ha governato questa città con vari incarichi di assessore.

Se le motivazioni vere delle dimissioni sono quelle descritte nella lettera, non può che fargli veramente onore. Se al contrario dovesse essere una sorta di strategia politica o un tornaconto personale con qualche altro incarico, allora la gente non capirebbe più. Anzi, finalmente, si comprenderebbero le vere ragioni di quella strana e finta trattativa prima delle elezioni scorse, tra i vertici locali del centrosinistra, che portò (con false primarie) all’esclusione della seconda candidatura a sindaco del  Sindaco uscente (vittima del suo stesso compagno di partito) e alla strana candidatura a sindaco di un Sig..re ai più, poco conosciuto, e che poi è stato sconfitto dal Sindaco Barile. Vedremo se si passerà davvero il testimone e si darà spazio alle nuove generazioni.

Al suo posto dovrebbe subentrare il primo dei non eletti, una giovane ragazza.

Un augurio di buon lavoro al nuovo consigliere che si andrà ad insediare.

Anche nel centro di San Giovanni in Fiore la Ztl.

 

Istituzione di una Zona a traffico limitato in via sperimentale su via Roma, dall’incrocio con via Giusti nord sino all’incrocio con via D. Alighieri, dalle ore 16,00 alle ore 02,00 di tutti i giorni.

Entrata in vigore dalle ore 16 di ieri pomeriggio sabato 3, proseguirà fino a domenica 11 luglio.

Introdotta dall’Amministrazione comunale di San Giovanni in Fiore in via sperimentale, la Ztl sarà applicata nel tentativo di creare un’area pedonale  “come nelle migliori tradizioni urbane delle principali città calabresi”.

Con la prima fase sperimentale l’intento dell’Amministrazione comunale guidata dal Sindaco Antonio Barile e, nello specifico dei compiti assegnati, dall’assessore alle Politiche del turismo, Marketing territoriale, Sviluppo economico, Salvatore Audia , è quello di abituare alla novità i cittadini e i titolari delle attività commerciali che operano nel tratto individuato. Il progetto della nuova Ztl, spiega una nota del Comune, è già stato discusso nei fatti dall’assessore Audia in una serie di incontri avuti con gli operatori economici, organizzati in collaborazione con Assopec.

Lo stesso Audia, in una informativa rivolta al comandante della Polizia municipale e al dirigente dell’Ufficio tecnico, ha precisato che “la sperimentazione è utile per analizzare prioritariamente l’atteggiamento dei consumatori e per verificare il grado di sopportazione del traffico sulle strade alternative: via Giusti, via Gramsci, via Machiavelli, via Parini, via Santa Lucia, via Manzoni”. Nell’impianto generale della istituzione della Ztl è prevista anche l’istituzione di  “un obbligo di marcia su via Cavalcanti, per evitare strozzature tra via Gramsci e via Giusti”.

Pare che i cittadini in questa prima serata abbiano apprezzato. Alcune signore hanno detto di essersi soffermate di più a guardare le vetrine dei negozi godendosi la pace e la tranquillità di quei momenti. Altri hanno detto di essersi goduti le loro bevande sui tavolini, posti fuori dai locali, evitando contemporaneamente di respirare lo smog degli autoveicoli.

Avviso per i giovani!

 

Il tasso di disoccupazione giovanile in Italia è passato a maggio al 29,2% dal 29,1% registrato ad aprile. E’ il dato più elevato dal 2004. Rispetto al maggio 2009, il numero di giovani tra i 15 e i 24 anni in cerca di lavoro è salito di 4,7 punti percentuali.

Come è possibile chiedere ai giovani di spostare in avanti l’età pensionabile e gli anni di contributi fino alla loro morte mentre ci sono eserciti di pensionati con due o tre pensioni, parlamentari con il diritto alla pensione dopo due anni e mezzo di legislatura, milioni di pensionati che percepiscono una pensione per la quale hanno versato la metà o anche meno di contributi, centinaia di migliaia di baby pensionati, pensionati dalle pensioni d’oro?

Sacrifici per tutti o per nessuno. Guardiamo la situazione pensionistica degli ex parlamentari, ex presidenti di Regione, di Provincia, ex ministri, ex presidenti di municipalizzate, ex presidenti della Repubblica.  Guardiamo quelli che superano i 4000 euro.  Guardiamo i  partiti, centro, destra, sinistra ecc. che votano per il mantenimento del loro status quo pensionistico.

Oggi chi lavora, o cerca un lavoro, vede il limite alzarsi, 35/40 anni e forse più di contributi. In pratica, un ragazzo di venti o trent’anni in pensione non ci andrà mai.

La cosa pazzesca è che i giovani senza un presente e neppure un futuro per non parlare della pensione, non si ribellano, anzi guardano i mondiali in tv e poi tutto il giorno parlano di calcio.

 Lavoreranno da schiavi e moriranno sul luogo di lavoro, come i rematori delle galere. Intanto, i pensionati ex-politici se la godono, alla faccia di tutti noi.

RISULTATI SONDAGGIO

Alla domanda: “Secondo te, quale di questi problemi devono affrontare prioritariamente il nuovo Sindaco e la nuova Giunta di San Giov. In Fiore?”

Hanno risposto 47 persone.

Ecco i risultati:

 

Risanare il Bilancio Comunale. – 10 Voti (21% del totale)


Rendere la macchina burocratica comunale più trasparente ed efficiente. – 5 Voti (11% del totale)


Potenziare e migliorare il nostro Ospedale. – 2 Voti (4% del totale)

Eliminare gran parte delle consulenze e degli sperperi. – 9 Voti (19% del totale)

Creare le condizioni per avere più lavoro. – 2 Voti (4% del totale)

Implementare la Consulta degli Emigrati. – 4 Voti (9% del totale)

Rendere la città più bella e accogliente. – 7 Voti (15% del totale)

Migliorare la raccolta differenziata dei rifiuti. – 2 Voti (4% del totale)

Fare diventare la città WI-FI in modo gratis. – 3 Voti (6% del totale)

Incrementare le attività sportive, culturali e di spettacolo. – 3 Voti (6% del totale)