POLITICA – Le nomine utili alla partitocrazia.

SGF – 2 giungo 2017

Si può dire che è stato sempre così, sin dalla nascita della Repubblica, di cui oggi cade la ricorrenza.

In particolar modo, sempre negli ultimi scorci delle legislature, quando il voto è prossimo, politici, ministri, sottosegretari e leader di partito, nominano i loro uomini in posti chiave: enti pubblici, governativi, ministeriali, regionali e in società cosiddette in house. Di sicuro non per meriti particolari o professionalità specifiche, o perché si vuole offrire un servizio e un aiuto al popolo, ai lavoratori, ai cittadini o alle imprese, ma perché essi, essendo adepti e seguaci di partito, devono garantire a lor signori consensi, voti e potere, ma anche privilegi, prebende, benefici e vantaggi per sé stessi.

In quarant’anni di democrazia, e, con un crescendo esponenziale, negli ultimi decenni, i partiti non solo hanno occupato tutte le istituzioni dello Stato, la Presidenza della Repubblica, il Parlamento, il Governo, le Regioni, i Comuni, le Province, ma si sono inseriti, come corpi estranei, in tutto il resto della società, nella scuola pubblica, nell’industria pubblica, nelle banche, negli ospedali, nelle grandi assicurazioni, nelle aziende del parastato, nell’università, negli enti culturali, nei teatri, nelle aziende municipalizzate e cosi via. Non c’è luogo della nostra vita, pubblica o privata, non c’è luogo di lavoro che non risenta di questa asfissiante presenza dei partiti tramite i loro famigli, seguaci, adepti e sodali.

I partiti potrebbero essere spinti a darsi una regolata. Ma è molto difficile che ciò possa accadere, perché l’organizzazione in partiti, in clan clientelari che possono decidere della tua carriera, del tuo lavoro, della tua vita è un modo molto efficace, anche se brutale e violento, di ottenere il consenso. Ci vorrebbe una volontà di ferro da parte dei cittadini, unita alla loro intelligenza, perché ciò possa accadere.

La cosa spiacevole e strana è che molti cittadini danno ancora molta credibilità ai tanti soggetti della partitocrazia cadendo nei loro tranelli, ignorando che essi pensano esclusivamente al loro tornaconto, ai loro interessi e al loro particulare.

Ci vorrebbe una gran bella spallata a questo sistema partitico!

Sarebbe ora che la gran parte del popolo non rimanesse ancora bue!

Questa partitocrazia va speditamente mandata a casa!

Se non sarà così, saremo punto daccapo!

Meetup M5S SGF

POLITICA – Le nomine utili alla partitocrazia.ultima modifica: 2017-06-02T19:03:23+02:00da pietrogiovanni1
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